Cosimo III, Granduca di Toscana, delimita ufficialmente la zona di produzione del vino Chianti.
Creazione del Consorzio per la tutela del vino Chianti e del suo marchio di origine; il marchio scelto è il Gallo Nero.
L'aggettivo ``Classico`` è aggiunto con decreto ministeriale per distinguere il Chianti originale dal vino prodotto fuori dal territorio delimitato nel 1716.
Il Chianti Classico ottiene lo status di DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), il riconoscimento più alto per i vini italiani.
Il Chianti Classico diventa una DOCG indipendente.
Una modifica a una legge italiana impedisce la produzione di vino Chianti nella zona di produzione del Chianti Classico.
L’assemblea del Consorzio Vino Chianti Classico approva un cambio al disciplinare di produzione introducendo la Gran Selezione.